Tirreno-Adriatico 2025, sensazioni contrastanti per Mathieu van der Poel: “Deluso dal 2° posto, ma non pensavo di superare la salita”
Mathieu van der Poel deluso, ma sorpreso da sé stesso dopo la quinta tappa della Tirreno – Adriatico 2025. Secondo sul traguardo di Pergola, vincendo la volata dei battuti a pochi secondi dal fuggitivo Frederik Dversnes, il fenomeno neerlandese ha ovviamente qualche rimpianto per il mancato successo, tuttavia si mostra soddisfatto per quello che è stato un buon test in vista della Milano – Sanremo. Il secondo podio consecutivo e la ormai forte probabilità di che non riuscirà a vincere una tappa in questa edizione della Corsa dei Due Mari, considerando che restano una tappa di montagna e una per velocisti puri, sono tuttavia mitigati dalle sensazioni di gara al termine di una tappa impegnativa.
“È un po’ un peccato, naturalmente, ma sono soprattutto contento di come ho corso – ha commentato a Het Laatste Nieuws riflettendo sulla sua prestazione in salita – Ero davvero al limite. Non pensavo che sarei sopravvissuto. L’ho fatto e poi ho dovuto giocare d’azzardo, perché ero solo alla fine. Alla fine tutto si è calmato un po’ e ha vinto il fuggitivo. Peccato, ma tutto sommato sono contento della mia prestazione”.
A una settimana dal via della Classicissima, i segnali sono dunque incoraggianti visto che, alla fine della giostra, in ogni tappa impegnativa è comunque sempre stato pronto nel gruppetto dei migliori: “Anche questa era una situazione paragonabile alla Milano-Sanremo – aggiunge – La salita qui alla fine era molto più dura del Poggio. Anche se c’erano solo 200 chilometri di corsa invece di 300”.
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